mercoledì 8 aprile 2015

Elementare deduzione, caro Watson

L'imposizione fiscale, in Italia, è la più alta d'Europa (si sa) e le sue ramificazioni, le interpretazioni possibili delle varie Leggi, scatenano dibattiti e polemiche infinite. La tassazione può essere diretta o indiretta in base a ciò che costituisce oggetto di calcolo (il patrimonio o il consumo). E anche questo si sa. Quello che si conosce meno o, meglio, che gli imprenditori pubblicizzano meno (e sbagliano) sono i costi occulti che in questi ultimi governi sono stati una vera e propria mannaia per ogni azienda. Allo scopo di non apparire vessatoria nei confronti dell'imprenditoria, la politica nostrana ha operato un sostanziale aumento dell'imposizione fiscale operando su ciò che a prima vista potrebbe apparire corollario della produzione. Ma che di fatto non lo è. Le spese che le imprese possono inserire a bilancio sono state diminuite o rimaneggiate variando il concetto di deducibilità o imponibilità. E' bastato variare le percentuali, un po' qua e un po' là, per ottenere significative nuove entrate erariali. Sto parlando dei costi per la telefonia, il trasporto, la salute, ecc. Oggi, qualunque compagnia telefonica riesce a fornire il proprio servizio ad un costo leggermente inferiore ai 20 euro ma se avete bisogno di un contratto business il prezzo raddoppia e più. La scusa principale non è il maggior onere da parte della ditta erogante (più telefonate e più efficienza nel servizio) ma proprio la possibilità di dedurre tale spesa. Peccato che questa possibilità sia continuamente menomata, Governo su Governo. Ad oggi, si possono dedurre solamente l'80% delle spese telefoniche e solamente se la linea è dedicata (ciò significa che i contratti devono essere per forza business e quindi... più costosi). Il servizio è migliore con una linea business? No ma tant'è. In Italia l'importante è pagare. Sempre. Altri costi occulti sono legati al trasporto. Le spese deducibili (carburanti, manutenzione e consumo) si dividono in numerose categorie in base alla tipologia del mezzo. Le cose cambiano se l'oggetto è un veicolo per trasporto merci, ad uso promiscuo, per i dipendenti. La detrazione è in tutti i casi solo parziale e continua a diminuire ad ogni riduzione delle tasse prospettata dai nostri super governi. Poi, ci sono le spese per la mensa fornita ai dipendenti, i costi di rappresentanza, bolli, assicurazioni, omaggi e manutenzione ordinaria di immobili, spese sanitarie, ecc. Per fortuna, però, #èlavoltabuona e le cose non potranno che cambiare. In peggio...

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